Quello che rappresenta il dipinto più famoso ed enigmatico della storia dell’arte italiana, ovvero “La Gioconda” di Leonardo da Vinci, pare, oggi, essere meno misterioso che in passato.
Due studiose, Olivia Nesci e Rosetta Borchia, con una meticolosa ricerca scientifica, hanno individuato il paesaggio che si trova sullo sfondo del dipinto del Louvre: attraverso una complessa elaborazione Leonardo ha realizzato una visione di uno spettro di territorio piuttosto ampio, poi compresso. Il paesaggio è visibile da due spettacolari punti di osservazione in Alta Valmarecchia, tra Rimini e la Provincia di Pesaro-Urbino.
Inoltre, nel 2012, lo storico Roberto Zapperi ha pubblicato un libro dal titolo "Monna Lisa Addio”, riconoscendo nella fisionomia della Gioconda la nobildonna urbinate Pacifica Brandani.Si possono ripercorrere i momenti ed i luoghi che sono alla base della storia del dipinto e del suo committente: Giuliano de’ Medici.
A Pennabilli, piccola località dell’alta Valmarecchia in provincia di Rimini che offre straordinari panorami, si visiterà la prima delle due postazioni che consente di individuare un primo punto di osservazione da cui Leonardo trasse il paesaggio della Gioconda e che è situato nei pressi del centro storico.
A seguire visita del piccolo centro storico scelto in anni recenti dal famoso poeta e sceneggiatore Tonino Guerra quale ultima residenza. Visita ai luoghi di Tonino Guerra che ha elaborato qui una serie di percorsi di forte suggestione, come il percorso delle meridiane, l’orto dei frutti dimenticati, il santuario dei pensieri, il rifugio delle Madonne dimenticate. A Pennabilli si visita anche un piccolo ma interessante Museo: Mateureka, interamente dedicato alla storia del calcolo.
Altro punto di osservazione in cui si situa il secondo pannello dedicato alla Gioconda; in tal caso lo sguardo del pittore indaga e coglie uno spettro di paesaggio molto ampio da una posizione elevata: siamo a Monte Costa Grande a circa 1000 metri sul livello del mare da cui poter godere un magnifico panorama.
Si tratta di un percorso straordinario che unisce argomenti diversificati tra cui: la geologia e la geomorfologia, la storia e la storia dell’arte.